Non
sono fascista, anche se dal 2006 fino all'anno scorso ho vissuto con
un poster di 300 (più specificamente di Leonida) davanti al letto,
ed ogni mattina mi ripetevo “non cedete loro niente, ma prendete da
loro tutto”. Che poi me lo devono ancora spiegare i finti
cervelloni critici cinematografici con gli occhiali senza cornice che
guardano nel vuoto ed il giornale sotto l'ascella cosa vuol dire
“film fascista”. Cazzo, 480 a.c. Solo perché si parla di onore e
rispetto? Ma godetevi Sorrentino e fatevi le seghe con Tinto Brass,
quello vi compete.
Non
sono una grande esperta cinematografica, ma rimango della
superficiale idea che se in un film non ci sono almeno due pizze in
faccia una scena di sesso o un uomo affascinante (che comprende anche
un vecchio tenerone che ti fa piangere come nel caso di Up) il film
non potrà mai valere più di un 6. e si, i film in bianco e nero mi
fanno addormentare.
Non
sono una romantica, però se mai dovesse capitare che qualcuno mi
canti sotto la finestra “my little tenderness” di Otis redding
potrei anche perdonare un incesto e il mio cuore diverrebbe subito
burro fuso.
Non
sono una grande realista, ma so che non capiterà mai una cosa del
genere (anche perché oltre a essere una canzone difficile dubito che
esista una voce che possa anche solo lontanamente avvicinarsi a lui),
ed un po' me ne compiaccio, perchè d'altronde non sono una grande
romantica.
Non
sono un'ingenua, ma ci sono delle odmande che mi vergogno tantissimo
a fare alla gente, e neanche su yahoo answer si trovano le risposte.
Tipo (pongo qui di seguito la più intelligente per fare bella
figura) : perché i voli all'andata ci mettono un tot di ore e al
ritorno c'è sempre un altro tot di ore? E no, non dipende dalla
rotazione della terra, questo yahoo answer me lo ha detto.
Non
sono una sognatrice ma mi piace credere che se riuscissi a prendermi
una laurea in archeologia e una specializzazione in lingue antiche,
mi iscrivessi al poligono,risolvessi la mia paura incontrollabile
della velocità, dell'aereo, degli spazi chiusi e delle vertigini,
perdessi 20 chili senza perdere massa in tette e mi facessi un corso
avanzato di free climb e 8 ore di palestra al giorno, senza contare
la treccia lunga, sarei una perfetta Tomb raider.
Non
sono una grande amante della psicologia, ma pagherei oro per capire
cosa passava nella testa di Ed Gein. E non perché sono un po' sadica
e terribilmente attratta dalla cronaca nera ma mi spaventa un l'idea
di un q.i. Di 150 che si sfoga. Che si lascia andare completamente.
Non
sono neanche un grande amante della statistica, ma amando le
biografie in generale trovo alquanto buffo che le persone che più
hanno danneggiato questo mondo unite ai serial killer e ai grandi
uomini di potere della storia siano per la maggior parte ariete.
Certo ho dalla mia anche Billie Holiday e John Fante ma sono comunque
tutte persone che hanno fatto una finaccia. Aiutatemi se vedete che
prendo una brutta piega e giustificatemi dicendo in giro che sono
un'ariete ascendente ariete. Che poi sto dicendo tutte cazzate perchè
di base io a queste cose non ci credo.
Non
sono razzista, perché non me ne frega niente dell'orientamento
sessuale, religioso o del colore della pelle ma ci sono quei coatti
che girano per trastevere verso le 2 di notte, ubriachi che urlano
cose tipo “ollelle o lalla faccela vede faccela toccà” o peggio
ancora “carabiniere mestiere di merda” (che manco fa rima) pur
essendo carabinieri di animo. Bene. Vorrei tanto vederli raccogliere
pomodori per un euro e 60 l'ora con le hogan e la felpa arrotolata
sulla vita. Mi godrei lo spettacolo col frustino e i pop corn e
ringrazierei ogni giorno gesù per avermi concesso il dono di sapere
distinguere un coglione da un homo sapiens.
Ed
infine non sono una grande parlatrice, ne una grande ascoltatrice,
non riesco mai a spiccare durante le conversazioni, tutte le cose
interessanti che mi dovrebbero venire durante le parlate mi vengono
in differita e per questo vivo un grande frustrazione. Poi c'è il
problema che nessuno mi fa le domande giuste, quindi fingo una finta
intervista, a casa da sola, sapendo che le mie risposte non sono
neanche tanto interessanti. Il mio egocentrismo è spocchioso, ma
domani saprò di avere le risposte giuste anche alle mie finte
domande, magari sotto la doccia, quando non posso ne scrivere ne
parlare con nessuno, ma ahimè non si può avere tutto dalla vita.
“blasfemia? QUESTA è SPARTA”