Ho sempre ragionato in vita mia basandomi sulla prima
impressione. Poi mi sono fatta raggirare da menti radical shik che mi hanno
detto che la prima impressione non è quella che conta. Poi ho iniziato ad
odiare i radical shik fricchettoni che dicevano che l’anima è l’unica cosa che
conta. E il perché è ovvio: i radical shik fricchettoni sono gli stessi che all’anima
manco ce arrivano. Voi pensate di sapere chi sono i radical shik. Invece si
nascondono fra di voi cercando degli escamotage per sembrare meno radical. Eppure
sono lì.
(vademecum per distinguere i radical shik:
- innanzitutto sono quelli che sanno come si scrive shik.
- 90 volte su 100 fumano tabacco dicendoti che le loro 5 sigarette al giorno iniziavano a pesare e che “ sai, si muore di cancro e almeno risparmio”
- 80 volte su 100 sono quelli che ti scroccano le sigarette dicendo cose tipo “mi mancano così tanto le sigarette, però oh, dillo in giro, il tabacco mi piace”
- 60 volte su 100, difficili da distinguere, sono quelli che non vanno a ballare se non ci vanno gli “altri”, anche se gli “altri” gli stanno sul cazzo. Ma tanto fanno massa.
- 99 volte su 100 sono quelli che dicono davanti ai sovra citati “altri” : “certo che merda Britney Spears” e poi in contropiede quando stai in fila per prendere qualcosa da bere in un bar affollato, quando nessuno li ascolta o li vede, per fare conversazione dicono cose tipo “cmq te l’appoggio Britney Spears, genio totale” e tu vorresti rispondere cose tipo
[-99 su 100 “e allora dimmi che ne pensi dei Take That?” e allora vedi la loro faccia, inizialmente sorridente e poi bizzarra mentre risponde “non esageriamo dai” con fare superficiale. (99 su 100 rispondono così perché in fila c’è un altro radical shik che loro conoscono. 1 volta su 100 rispondono così perché il retaggio delle medie le ha sconvolte, perché poverina a lei piaceva Jason che non andava di moda.)
-1 volta su 100 “ e che ne pensi dei Neri Per caso?” e i veri radical si ricordano della famosa Hit mondiale Le Ragazze. Quando una vera persona di buon senso, senza traumi generazionali, risponderebbe “non restare sulla porta entra pure se ti va”]
- 99 volte su 100 sono quelli che si bevono il negroni sbagliato. Il mio è indubbiamente razzismo. Ma il negroni sbagliato? “vorrei ubriacarmi ma non troppo”? “vorrei ubriacarmi ma mi piace più il prosecco del gin”? “non digerisco il gin e quindi preferisco le bollicine”? ho visto rispondere persone dicendo “però i vermout rossi mi piacciono tanto..” che, se non l’aveste capito, è la frase per eccellenza dei radical.
-99,9 perdiodico su 100 sono esattamente quelli che ti dicono “capisco cosa vuol dire il lavoro, una volta ho lavorato in una caffetteria 5 ore settimanali e ho dovuto dire al mio capo che stavo invecchiando e che non cela facevo più. La schiena mi diceva di fermarmi. Poi ovviamente ho studiato di più perché , non c’è niente da fare, con la laurea si vive meglio, poi dicessero quello che gli pare gli “altri” ma ce lo voglio proprio vedere a servire ai tavoli… cioè (là dove il cioè è la parola più esplicita di tutto l’argomento) se non ti sporchi le mani almeno una volta nella vita non sai che vuol dire lavorare.”)
(vademecum per distinguere i radical shik:
- innanzitutto sono quelli che sanno come si scrive shik.
- 90 volte su 100 fumano tabacco dicendoti che le loro 5 sigarette al giorno iniziavano a pesare e che “ sai, si muore di cancro e almeno risparmio”
- 80 volte su 100 sono quelli che ti scroccano le sigarette dicendo cose tipo “mi mancano così tanto le sigarette, però oh, dillo in giro, il tabacco mi piace”
- 60 volte su 100, difficili da distinguere, sono quelli che non vanno a ballare se non ci vanno gli “altri”, anche se gli “altri” gli stanno sul cazzo. Ma tanto fanno massa.
- 99 volte su 100 sono quelli che dicono davanti ai sovra citati “altri” : “certo che merda Britney Spears” e poi in contropiede quando stai in fila per prendere qualcosa da bere in un bar affollato, quando nessuno li ascolta o li vede, per fare conversazione dicono cose tipo “cmq te l’appoggio Britney Spears, genio totale” e tu vorresti rispondere cose tipo
[-99 su 100 “e allora dimmi che ne pensi dei Take That?” e allora vedi la loro faccia, inizialmente sorridente e poi bizzarra mentre risponde “non esageriamo dai” con fare superficiale. (99 su 100 rispondono così perché in fila c’è un altro radical shik che loro conoscono. 1 volta su 100 rispondono così perché il retaggio delle medie le ha sconvolte, perché poverina a lei piaceva Jason che non andava di moda.)
-1 volta su 100 “ e che ne pensi dei Neri Per caso?” e i veri radical si ricordano della famosa Hit mondiale Le Ragazze. Quando una vera persona di buon senso, senza traumi generazionali, risponderebbe “non restare sulla porta entra pure se ti va”]
- 99 volte su 100 sono quelli che si bevono il negroni sbagliato. Il mio è indubbiamente razzismo. Ma il negroni sbagliato? “vorrei ubriacarmi ma non troppo”? “vorrei ubriacarmi ma mi piace più il prosecco del gin”? “non digerisco il gin e quindi preferisco le bollicine”? ho visto rispondere persone dicendo “però i vermout rossi mi piacciono tanto..” che, se non l’aveste capito, è la frase per eccellenza dei radical.
-99,9 perdiodico su 100 sono esattamente quelli che ti dicono “capisco cosa vuol dire il lavoro, una volta ho lavorato in una caffetteria 5 ore settimanali e ho dovuto dire al mio capo che stavo invecchiando e che non cela facevo più. La schiena mi diceva di fermarmi. Poi ovviamente ho studiato di più perché , non c’è niente da fare, con la laurea si vive meglio, poi dicessero quello che gli pare gli “altri” ma ce lo voglio proprio vedere a servire ai tavoli… cioè (là dove il cioè è la parola più esplicita di tutto l’argomento) se non ti sporchi le mani almeno una volta nella vita non sai che vuol dire lavorare.”)
Ma la cosa che più mi fa incazzare è che sembra che i
radical shik non abbiano mai fatto una figura di merda in vita loro. Quando mi ritrovo a raccontare una scena di
vita vissuta dinanzi a questi soggetti sembra così eccezionale da poter dire “oh
eh dai non infierire, è solo una figura di merda. Pò capità” e 99 per 100 delle
volte la risposta è (ridendo) “no vabbè a me non mie è mai capitato”. Risata frivole. CHE CAZZO TE RIDI? NON
FA RIDE (perché le persone che non hanno nulla da raccontare finiscono per
ridere ad ogni cosa che dici, per quanto seria possa essere “ma quanto fa popolare?”).
Ho evidentemente perso il filo del discorso.
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