Visualizzazioni totali

sabato 3 settembre 2011

passa to #4

all'età di 16 anni eravamo, se si può dire, dei disadattati. avevamo forse capito che nella nostra vita c'era qualcosa che non andava, ma in fondo nessuno ne parlava. dicevamo che oggi era una giornataccia e quando ci chiedevano il perchè rispondevamo con aneddoti irrilevanti tipo "quel vigile di merda " o "la prof mi ha messo dietro la lavagna". in realtà non era quello il problema. e forse ancora oggi non si sa qual'è il problema. ripenso al fatto della droga e per quanto può essere incosciente da dire, ci siamo divertiti quel che bastava e poi abbiamo smesso. ma smesso sul serio. adesso siamo quelli che quando gli altri si fanno le canne storciamo la bocca pensando "done!". quando qualcuno a capodanno propone un paio di grammi di coca a testa noi ridiamo e gli diamo dei deficenti. le pasticche? cretini . gli allucinogeni? ma chi te lo fa fa! eppure al contempo mi sento molto vicino a Stefano Tallarico quando dice "del periodo in cui mi drogavo non ricordo nulla se non un paio di scopate e di serate, ma in qualche modo, dentro me, so per certo che quel periodo mi ha aiutato a crescere. ed oggi forse avrei un bellissimo lavoro stipendiato da impegato, ma sicuramente non avrei un demone che convive con me. e sento di dire che sia un fatto positivo". perchè? per me quei due ricordi sono deliziosamente stampati nel mio petto. e cazzo, credetemi che oggi, a 25 anni non lo rifarei. ma nel nostro momento di fottuta pazzia era quasi invevitabile. non è stata colpa di nessuno, nessuno ci ha portato sulla cattiva strada, eravamo noi quelli stupidi idioti che credevano che bere una bottiglia si southen confort ci avrebbe dato la voce di Janis, o che fare baldorie fino a tarda notte ci avrebbe fatto suonare come Ray, o che, peggio ancora, quasi al limite dell'utopia, fumare oppio ci avrebe fatto scrivere come il vecchio e caro Rimbaud.
 dei cretini? indubbiamente! degli incoscienti ? indubbiamente. ma cos'altro devo dire x giutificarci? niente, chi cazzo si vuole giustificare...

Nessun commento:

Posta un commento